Roma, 22 aprile 2021 (Agonb) – Una ricerca guidata dal Garvan Institute of Medical Research, dal FDA National Center for Toxicological Research e dall’Università dell’Arkansas per le scienze mediche (parte del progetto Sequencing Quality Control Phase 2 guidato dalla FDA) mira a sviluppare protocolli standard e metriche di controllo qualità per l’uso del sequenziamento di nuova generazione nella medicina di precisione.
I risultati di una valutazione indipendente di cinque test disponibili in commercio per il sequenziamento del DNA del tumore – un metodo veloce, economico e meno invasivo per diagnosticare e monitorare il cancro – sono stati pubblicati su Nature Biotechnology. I ricercatori hanno rivelato che tutti i test potrebbero rilevare in modo affidabile il cosiddetto DNA del tumore circolante (ctDNA) quando costituisce lo 0,5% del DNA totale nel sangue, un livello di sensibilità che consente il rilevamento, l’analisi genetica e il monitoraggio dei tumori in stadio avanzato e metastatici. Un punto di svolta per l’uso dei saggi di ctDNA come diagnostica del cancro, che può delineare le linee guida delle migliori pratiche e scoprire aree chiave di sviluppo futuro.
Quando le cellule tumorali si sviluppano, accumulano mutazioni nel loro DNA, i cui frammenti entrano nel flusso sanguigno quando le cellule tumorali si rompono. Grazie ai saggi che impiegano il sequenziamento di nuova generazione, questi frammenti di ctDNA possono ora essere rilevati nei campioni di sangue di un paziente, che potrebbero essere utilizzati come alternativa a biopsie tissutali più invasive. (Agonb) Cdm 12:30.