Roma, 24 giugno 2021 (AgOnb) – Sempre più rifiuti elettronici finiscono in Africa e in zone povere del mondo, mettendo in pericolo la salute di milioni di bambini e donne. Materiali Raee esportati dai Paesi ad alto reddito verso i Paesi a basso e medio reddito, con poche leggi e attenzioni per il trattamento corretto, stanno mettendo in serio pericolo il futuro di abitanti e lavoratori. Ad affermarlo è un rapporto dell’Oms chiamato “Children and digital dumpsites: e-waste exposure and child health”, che ci ricorda come “devono essere adottate con urgenza misure efficaci e vincolanti per proteggere i milioni di bambini, adolescenti e donne incinte in tutto il mondo, la cui salute è minacciata dal trattamento non corretto delle apparecchiature elettriche o elettroniche fuori uso”. Il mondo si trova infatti ad affrontare “uno tsunami di rifiuti elettronici” per cui servono regole ben precise se non vogliamo essere travolti. (AgOnb) Gta 13:00