Roma, 28 luglio 2021 (AgOnb) – Le alghe sono il futuro. A credere nelle loro proprietà sono sempre più biologi, nutrizionisti e scienziati, ma anche esperti nel campo della medicina. Grazie al progetto di ricerca europeo Algae4IBD (Algae for Inflammatory Bowel Desease) l’Europa sarà impegnata ora in prima linea per cercare nelle alghe dei principi attivi in grado di combattere l’infiammazione, da usare in pratica come antinfiammatori. Il programma, promosso nell’ambito di Horizon 2020, avrà uno stanziamento di 7,5 milioni di euro in quattro anni e sarà coordinato dall’Istituto Migal di Israele. Fra i 21 partner del progetto anche l’Italia con Solaris Biotech di Porto Mantovano (Mantova) che dovrà occuparsi di realizzare i bioreattori necessari alla sperimentazione sulle alghe. Scopo dell’iniziativa è mettere a punto prodotti, alimentari e farmaceutici, ricavati dai composti delle alghe, prodotti che possano fungere da trattamento e antinfiammatori per l’intestino. (AgOnb) Gta 12:30