Roma, 28 luglio 2021 (AgOnb) – Sale il Mare Nostrum. Dal 1850 a oggi il tasso di innalzamento del Mediterraneo è più che raddoppiato rispetto agli ultimi 4000 anni. Nell’ultimo secolo si è innalzato di circa 1,25 millimetri l’anno. Ad affermarlo è uno studio, pubblicato sulla rivista Nature Communications, condotto da un team internazionale di esperti coordinato da Matteo Vacchi, ricercatore dell’Università di Pisa. “Questo lavoro – spiega Vacchi del Dipartimento di Scienze della Terra – ci ha permesso di quantificare in modo dettagliato gli impatti delle emissioni di gas serra legate alla rivoluzione industriale sull’innalzamento del Mar Mediterraneo questo ci permetterà di calibrare meglio gli scenari futuri, i modelli attualmente disponibili sono infatti rilasciati su scala globale e devono quindi essere calibrati su scala più piccola, in particolare per un bacino semi-chiuso come il Mediterraneo dove le conseguenze del cambiamento climatico sono significativamente diverse da quelle degli Oceani globali”. Secondo lo studio dal 1850 ad oggi c’è stata una rapida impennata con tassi medi di crescita tra 1,1 e 1,3 millimetri l’anno. (AgOnb) Gta 13:30