Roma, 3 settembre 2021 (AgOnb) – Ricercatori dell’Università di Bologna e di Bonn hanno da poco pubblicato una ricerca su Pnas in cui spiegano come una rara mutazione dell’orzo può portare le radici della pianta a crescere rapidamente verso il basso alla ricerca dell’acqua. La mutazione genetica appena scoperta potrebbe permettere la coltivazione di varietà di orzo più resistenti alla siccità: la mutazione è stata definita come “ipergravitropica” sottolineando come le radici tendono a seguire la gravità più fortemente rispetto ad altro orzo che non ha questa caratteristica. Per arrivare a questa scoperta i ricercatori hanno effettuato confronti tra il genoma di varie piante di orzo: il cromosoma numero cinque e il relativo gene, chiamato ENHANCED GRAVITROPISM2”, sono i responsabili di questa particolare caratteristica che permette alla pianta di attingere alle risorse idriche sotterranee e ai nutrienti a profondità maggiori. (AgOnb) Gta 12:00