Nei campioni prelevati da una nave perforatrice trovati microrganismi marini che vivono a temperature che ritenevamo incompatibili con la vita
Nella seconda metà degli Anni Novanta fu scoperto un gran numero di microrganismi che vivono in prossimità di “bocche d’acqua caldissima”, i camini idrotermali, sui fondali oceanici; questo suggerì ai biologi la domanda su quali siano le condizioni estreme che pongono un limite all’esistenza della vita.
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