Roma, 16 marzo 2022 (Agonb) – Uno studio, pubblicato su Cell Reports, condotto dagli scienziati del Beijing Genomics Institute e del China National GeneBank ha identificato organi e sistemi del corpo che mostrano segni d’invecchiamento attraverso una serie di marcatori e fattori biologici. Il team, guidato da Xun Xu, ha elaborato modelli statistici e tecniche sofisticate per misurare l’età biologica di vari sistemi di organi. “Il nostro studio – afferma Xu – sfrutta vari approcci che possono contribuire al miglioramento della comprensione dell’invecchiamento. I biomarcatori che abbiamo individuato possono essere rilevati da campioni di sangue e feci”. 4.066 volontari, tra 20 e 45 anni, di cui il 52% donne, sono stati sottoposti a una serie di esami diagnostici. “La maggior parte degli studi sull’invecchiamento umano – osserva Brian Kennedy della National University of Singapore – è stata condotta su popolazioni più anziane e in coorti con un’elevata incidenza di malattie croniche. Il processo di invecchiamento nei giovani adulti sani è ancora poco compreso. Alcune ricerche suggeriscono che i cambiamenti fisici legati all’età possono essere evidenti anche nei ventenni”. Sono stati valutati 403 caratteri classificati in 9 categorie, e sono stati utilizzati per sviluppare degli indici del tasso di invecchiamento. Si è cercato di stabilire gli individui che tendevano a invecchiare più o meno velocemente rispetto all’età biologica. “Un microbiota diversificato – riporta Xiuqing Zhang, coautore di Xu – sembrava associato a un intestino più giovane e allo stesso tempo a un impatto negativo sull’invecchiamento dei reni”. (Agonb) Mmo 11:00