Roma, 26 marzo 2022 (Agonb) – Uno studio condotto dall’Istituto nazionale genetica molecolare (Ingm), in collaborazione con l’Istituto di genetica molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Igm), ha rilevato che le vescicole extracellulari (esosomi) dei pazienti con forme leggere di Covid permettono un migliore funzionamento del sistema immunitario rispetto a quelle presenti in pazienti con casi più severi.
La ricerca è stata pubblicata su Frontiers In Immunology. Utilizzando in parallelo la microscopia elettronica e la microscopia a super-risoluzione, due tecniche che aumentano il potere di risoluzione, è stato scoperto che gli esosomi ricavati da pazienti con forma moderata di Covid-19 presentano numerosi frammenti della proteina SARS-CoV-2-Spike sulla loro intera superficie. Questi frammenti potrebbero derivare da un’attività fagocitaria attiva o da un’infezione virale transitoria. (Agonb) Etr 13:00.