Roma, 21 maggio 2022 (AgOnb) – Buone notizie per la conservazione animale. Negli anni Settanta gli italiani temevano il lupo “cattivo”: tra caccia e lotta a questi mammiferi gli esemplari rimasti lungo lo Stivale erano ormai poche centinaia. Oggi però, grazie al Piano lupo e ad azioni di protezione, salvaguardia e ripopolamento, la popolazione di lupi in Italia cresce e sta bene: è stimata intorno ai 3.300 esemplari, 950 nelle regioni alpine e quasi 2.400 lungo il resto della penisola. La stima è stata effettuata dall’Ispra che ha svolto il monitoraggio tra il 2020 e il 2021, su mandato del ministero della Transizione Ecologica. “Se si calcola l’estensione delle aree di presenza del lupo (41.600 chilometri quadrati nelle regioni alpine e 108.500 chilometri quadrati nelle regioni peninsulari), si può affermare che la specie occupa la quasi totalità degli ambienti idonei nell’Italia peninsulare. Ovunque la popolazione di lupo è cresciuta, sulle Alpi l’aumento più significativo” fanno sapere dall’Ispra. (AgOnb) Gta 10:00