Roma, 25 maggio 2022 (Agonb) – Staminali del testicolo congelate per 20 anni e reimpiantate possono ripristinare la fertilità. Per ora la procedura è stata testata con successo sugli animali, ma potrebbe rivelarsi efficace anche negli esseri umani con implicazioni importanti in tutti quei casi in cui i trattamenti, come quelli chemioterapici, possono compromettere la capacità riproduttiva come i tumori. Soprattutto nel caso dei bambini.
È quanto emerge da uno studio condotto dalla School of Veterinary Medicine, della University of Pennsylvania, pubblicato su Plos Biology. Gli autori dello studio hanno scongelato le cellule staminali spermatogeniche di topi che erano state crioconservate nel loro laboratorio per più di 23 anni e le hanno impiantate negli animali precedentemente privati della risposta immunitaria per evitare il rigetto del tessuto estraneo. Un altro gruppo di topi aveva ricevuto il tessuto conservato solo per pochi mesi.
Gli scienziati hanno confrontato la capacità delle cellule staminali di produrre spermatozoi vitali nei due gruppi, scoprendo che le cellule congelate a lungo erano in grado di colonizzare il testicolo del topo e generare tutti i tipi cellulari necessari per la produzione di spermatozoi vitali, anche se in maniera meno efficace rispetto alle cellule provenienti da tessuti conservati per tempi più brevi. (Agonb) Etr 12:00.