Roma, 20 ottobre 2022 (Agonb) – La variante BA.2.75.2 del coronavirus, “figlia” di Centaurus e battezzata a sua volta Chiron dagli esperti, possiede “un’ampia capacità di fuga dagli anticorpi neutralizzanti”. È quanto emerge da alcuni test eseguiti da un gruppo di scienziati dello svedese Karolinska Institutet, del Politecnico federale Eth di Zurigo e dell’Imperial College di Londra, e i cui risultati sono stati pubblicati su The Lancet Infectious Diseases. Gli studiosi hanno analizzato alcuni campioni di sangue del novembre 2021, cioè prima dell’emergere della variante Omicron, di aprile 2022, dopo Omicron 1, Omicron 2 e le terze dosi di vaccino, e settembre 2022 con Omicron 5. In tutti e tre i periodi, si è riscontrato che gli anticorpi mostravano una capacità di neutralizzazione di BA.2.75.2 significativamente inferiore rispetto a tutte le altre varianti testate. Chiron, dunque, sembra essere in grado di sfuggire maggiormente all’immunità. Due mutazioni – R346T e F486S – hanno contribuito a conferire questa caratteristica alla variante, migliorando significativamente la resistenza di BA.2.75.2 rispetto a Centaurus. (Agonb) Etr 9:00