Roma, 25 ottobre 2022 (Agonb) – Nuovi possibili biomarcatori per la diagnosi precoce del melanoma, il più frequente tumore maligno della pelle, sono stati identificati nel nuovo studio nazionale coordinato dalla Sapienza di Roma: si tratta dei microRNA, molecole presenti nel sangue. Come spiegato dagli autori, fino ad oggi la diagnosi di melanoma è stata effettuata grazie alla biopsia escissionale, un esame invasivo che prevede l’asportazione di tessuto, ovvero l’estrazione della lesione cutanea sospetta. I risultati dello studio, pubblicato sulle pagine della rivista specializzata “Journal of Translational Medicine”, secondo gli esperti, potrebbero ora spalancare la strada alla diagnosi precoce della malattia mediante un prelievo del sangue. Come rimarcato dagli studiosi, la ricerca di biomarcatori non invasivi capaci di individuare la malattia e monitorare la risposta a trattamenti terapeutici è decisiva, avendo lo scopo di migliorare la prognosi dei pazienti affetti da melanoma. (Agonb) Des 11:00