Roma, 17 novembre 2022 (Agonb) – L’esposizione alle polveri sottili durante la gravidanza si associa a un aumento dei livelli circolanti di PCSK9, una proteina responsabile della regolazione del colesterolo “cattivo” LDL, determinando una riduzione dell’età gestazionale alla nascita e un aumento del rischio di ricorso al parto cesareo. È quanto emerge da una ricerca del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari dell’Università degli Studi di Milano, pubblicata su Environment International. I livelli della proteina PCSK9 sono stati dosati in 134 donne sane alla dodicesima settimana di gestazione per valutare se potesse essere un precoce marcatore biologico di eventuali complicanze. È emerso che l’età gestazionale alla nascita si riduce di circa una settimana per ogni incremento pari a 100ng/mL dei livelli circolanti di PCSK9. Tale effetto è risultato ancor più significativo nei casi di esposizione ad alti livelli di polveri sottili PM2.5. Questi dati sono stati supportati dall’aumento del rapporto di probabilità per i parti cesarei d’urgenza per ogni incremento di 100ng/mL di PCSK9. (Agonb) Etr 11:00