Roma, 20 dicembre 2022 (Agonb) – La presenza di elevati livelli di vitamina D nel tessuto cerebrale potrebbe migliorare la funzione cognitiva. È quanto emerge da uno studio a lungo termine realizzato da un team di scienziati della Tufts University. I ricercatori, nel loro progetto, hanno studiato circa 200 volontari ed hanno valutato la funzione cognitiva e i tessuti post mortem dei pazienti deceduti a ricerca avviata. Il team di scienziati, in base a quanto emerge dallo studio, dichiara che ad elevati livelli di vitamina D potrebbero essere collegati minori rischi di decadimento cognitivo e un migliore stato di salute del sistema immunitario e delle ossa. L’obiettivo dei ricercatori è quindi comprendere come la vitamina D, e in generale gli alimenti ed i loro nutrienti possano contrastare l’invecchiamento e la demenza. (Agonb) Anna Lavinia 11:00