Roma, 27 febbraio 2023 (Agonb) – L’Italia sta vivendo in questo inverno un periodo di estrema siccità che fa temere per livelli peggiori – soprattutto d’estate – rispetto persino al terribile 2022. Le risorse di neve e di acqua sui monti sono scarse e a pagarne le conseguenze sono soprattutto la Pianura Padana e il Grande Fiume, con impatti importanti sull’agricoltura. A documentare la sofferenza del Po sono anche le immagini del satellite europeo Sentinel-2 che mostra l’acqua del fiume che sembra farsi strada a fatica tra i sabbioni a nord di Voghera (Pavia). I satelliti del programma di osservazione della Terra gestito da Agenzia spaziale europea (Esa) e Commissione europea mostrano anche un fiume più “sottile” rispetto alle immagini dello stesso periodo degli anni passati e dove in alcuni punti si sfiora lo stato di secca. Secondo l’Osservatorio dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (Anbi), a Piacenza e Cremona il fiume Po ha raggiunto ormai il minimo storico e anche la più grande riserva idrica italiana, il Lago di Garda, è ormai a pochi centimetri dal suo minimo. (Agonb) Gta 12:00