Roma, 7 aprile 2023 (Agonb) – Uno studio realizzato dall’ERC, dal British Heart Foundation e dal Ministero della Salute ha individuato le specifiche aree del cervello colpite dall’aumento della pressione sanguigna. Le aree cerebrali “bersaglio” sono state identificate grazie alla combinazione tra le immagini delle risonanze magnetiche cerebrali, le analisi genetiche della Uk Biobank e le osservazioni cliniche sui pazienti. Sono 9 le zone colpite dall’ipertensione: il putamen, importante per il movimento e l’apprendimento, la sostanza bianca come la radiazione talamica anteriore, coinvolta in funzioni esecutive e nella pianificazione di attività quotidiane semplici e complesse, la corona radiata anteriore e il braccio anteriore della capsula interna, atte al processo decisionale e alla gestione delle emozioni. (Agonb) Anna Lavinia 10:00
