Roma, 29 giugno 2023 (Agenbio) – Sequenziare con alta efficienza genomi grandi e ripetuti è oggi possibile grazie al sistema CRISPR-Cas9, metodo sviluppato sulla lenticchia dai ricercatori del dipartimento di Biotecnologie dell’Università di Verona.
Utilizzando questo metodo che elimina le regioni ripetute, ossia le sequenze presenti fino a migliaia di volte, sempre uguali, nello stesso genoma, i ricercatori possono concentrare i dati di sequenziamento maggiormente sulle regioni di interesse, migliorandone l’analisi.
«I motivi che ci hanno portato a lavorare anche sulla lenticchia sono molti – spiega Roberto Papa, docente di Genetica agraria all’Università politecnica delle Marche –. La lenticchia è ricca di proteine e, assieme alle altre leguminose alimentari, è fondamentale per la sostenibilità del pianeta favorendo la transizione alimentare verso diete a base prevalentemente vegetale».
«Questo studio – aggiunge Marzia Rossato, docente di Genetica nel dipartimento di Biotecnologie dell’ateneo scaligero – favorirà la conservazione e l’uso della agrobiodiversità e i programmi di miglioramento genetico, non solo in lenticchia, ma anche in altre specie, non solo di leguminose alimentari, caratterizzate da genomi analoghi, grandi e ripetuti, permettendo l’identificazione di caratteri di resilienza e di maggiore produttività per fronteggiare i cambiamenti climatici in corso». Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Genome Research. (Agenbio) Etr 11:00.