Roma, 11 agosto 2023 (Agenbio) – L’albicidina è un antibiotico in grado di uccidere un’ampia gamma di specie batteriche interrompendone la replicazione del DNA ed è oggetto di studio per lo sviluppo di nuovi farmaci, ma alcuni batteri sono in grado di sviluppare resistenza. Un nuovo studio della Freie Universität Berlin, pubblicato su PLOS Biology, ha rivelato il meccanismo alla base di questa resistenza.
I batteri infettivi esposti all’albicidina sviluppano rapidamente fino a un aumento di 1.000 volte della resistenza attraverso un meccanismo di amplificazione genica. I ricercatori hanno condotto una serie di esperimenti impiegando un’ampia serie di strumenti, tra cui il sequenziamento dell’RNA, l’analisi delle proteine, la cristallografia a raggi X e la modellazione molecolare. Hanno scoperto che due batteri spesso associati all’infezione umana – Salmonella typhimurium ed Escherichia coli – sviluppano resistenza se esposti a concentrazioni sempre più elevate del composto.
La loro analisi ha ristretto la fonte di questa resistenza a un aumento del numero di copie di un gene noto come STM3175 (YgiV) nelle cellule batteriche, che viene amplificato in ogni nuova generazione di cellule man mano che si moltiplicano. (Agenbio) Cdm 10:00.