Nuove frontiere per la comunicazione cellulare artificiale

Roma, 11 agosto 2023 (Agenbio) – Un primo passo nel vasto campo di ricerca sulle proprietà di autoorganizzazione all’interno delle cellule che pone le basi per ulteriori studi e potenziali applicazioni nel campo della biologia cellulare e della medicina rigenerativa è stato compiuto grazie a uno studio pubblicato sulla rivista Advanced Materials, firmato da un team di ricerca guidato dall’Istituto per la sintesi organica e la fotoreattività del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna e svolto in collaborazione con diversi gruppi Cnr, Politecnico di Milano, Università di Bologna e Istituto Italiano di Tecnologia.

I ricercatori hanno indagato, in particolare, il meccanismo di crescita di nanostrutture organiche all’interno di cellule umane, piccole molecole prodotte in laboratorio che possono aggregarsi formando nanostrutture altamente biocompatibili e conduttive, e in particolare di una di queste, detta DTTO.

“Le strutture che si formano attraverso processi di auto-assemblaggio all’interno delle cellule sono in grado di attraversare la membrana cellulare, facilitando il contatto tra diverse cellule e adattandosi al loro movimento: questo meccanismo di autoorganizzazione è senza precedenti, e ha implicazioni significative in diversi settori – spiega Guglielmo Lanzani, Istituto italiano di tecnologia -. Ad esempio, si aprono nuove prospettive per lo sviluppo di terapie basate sulla stimolazione e sulla regolazione delle interazioni cellulari. Inoltre, potrebbe consentire progressi considerevoli nell’ingegneria dei tessuti, permettendo la creazione di strutture cellulari tridimensionali funzionali”. (Agenbio) Cdm 12:00.