Roma, 23 agosto 2023 (Agenbio) – Uno studio iniziato nel 2018, condotto da un consorzio internazionale di cui fa parte l’ENEA e coordinato dalla Queensland University of Technology, ha svelato i segreti genetici del tabacco australiano. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Natural Plants.
Questa pianta viene adottata da centinaia di laboratori in tutto il mondo come sistema modello di studio e successivamente dall’industria biotecnologica come biofabbrica per la produzione di medicinali.
Il lavoro ha chiarito la sequenza del genoma completo del ceppo di laboratorio di N. benthamiana, derivato da una singola pianta raccolta nei primi anni del secolo scorso nel deserto dell’Australia centrale, e di un secondo ceppo, adattato invece alle condizioni subtropicali del Queensland, nell’Australia settentrionale. La comparazione dei due ceppi ha rivelato alcune differenze a livello della composizione genetica e differenze più marcate nella composizione chimica (ad esempio, nel contenuto di nicotina e nornicotina, un suo derivato più tossico). Tali informazioni risulteranno utili non solo per la ricostruzione della biodiversità di questa specie, ma anche per il suo uso nella ricerca di base e per applicazioni biotecnologiche. (Agenbio) Etr 11:00.