Roma, 28 agosto 2023 (Agenbio) – Lo stato di emergenza relativa al Covid-19 non c’è più. Tuttavia il virus non è scomparso e bisogna tenerne assolutamente conto. Nelle ultime settimane si sta diffondendo una nuova variante, già segnalata in Danimarca e Israele. È stata denominata BA.X e sta allarmando gli scienziati per l’alto numero di mutazioni della proteina Spike, molto vicine alle 32 della prima Omicron. Ne ha parlato il biologo Ryan Gregory del dipartimento di Biologia integrata dell’Università canadese di Guelph nell’Ontario: “Finora ci sono solo poche sequenze e potrebbe non essere in grado di competere con le varianti attualmente dominanti”. Per quanto riguarda il nome, non ancora definitivo, lo stesso scienziato ha aggiunto: “Non è esattamente chiaro quale sarebbe la sua designazione Pango”. Insomma, è un fenomeno che non spaventa ancora ma che va monitorato. In Italia, intanto, si pianifica una nuova ondata di vaccini per anticipare ogni possibile danno preventivabile con la fine della bella stagione e l’arrivo dell’autunno. (Agenbio) 11:00 Des