Roma, 25 ottobre 2023 (Agenbio) – Applicazioni di radioterapia più efficaci e meno invasive per curare il cancro della mammella: un prototipo innovativo in grado di limitare al massimo i danni collaterali salvaguardando i tessuti sani è stato sviluppato da un team di ricercatori dell’Agenzia ENEA, afferenti al laboratorio di Acceleratori di particelle e applicazioni medicali del Centro Ricerche di Frascati.
La caratteristica principale di ProBREAST – così si chiama il prototipo – è il trattamento del tumore alla mammella con la paziente in posizione prona, invece che supina, grazie a un tavolo provvisto di un’apertura circolare (schermato grazie a una particolare “camicia” protettiva di piombo destinata a contenere la radiazione diffusa nell’ambiente), al fine di risparmiare i tessuti sani circostanti, quali ad esempio polmoni e cuore. Si tratta anche di un sistema meno invasivo in quanto progettato per ridurre al minimo le richieste di schermatura della sala di trattamento.
Queste caratteristiche lo rendono particolarmente indicato per i reparti di radioterapia, con benefici in termini di costi complessivi, tempi e riduzione delle liste d’attesa. Il prototipo è pronto per una successiva fase di ingegnerizzazione e di commercializzazione. (Agenbio) Cdm 11:00.