Roma, 9 novembre 2023 (Agenbio) – La conosciamo molto bene, ormai, l’influenza. Anche se ogni anno cambia tempi, modi e forma. Per questo 2023 le previsioni parlano di sei milioni di italiani allettati con sintomi che vanno dal mal di gola al mal di testa, passando per la tosse e l’immancabile febbre. Il picco dovrebbe arrivare in concomitanza con le festività natalizie. Ecco perché, con la speranza di non rovinarsele, è bene ascoltare attentamente i consigli arrivati dal Ministero della Salute, oltre che dal virologo Fabrizio Pregliasco. Partiamo proprio da quest’ultimo e da quanto ha rilevato nel corso dell’intervista rilasciata a Repubblica: “Non è facile individuare il momento in cui la vera influenza si evidenzia dal punto di vista epidemiologico, ma, mentre la diffusione dei virus respiratori cugini è favorita dagli sbalzi termici, l’influenza arriva tipicamente nella parte principale dell’inverno”. Con una predilezione proprio per il Natale, grazie anche alla complicità di baci e abbracci. I sintomi, come rivelato dal Ministero della Salute, sono i classici: partono dall’insorgenza improvvisa di febbre alta, tosse e dolori muscolari. Altri sintomi comuni sono mal di testa, brividi, perdita di appetito, affaticamento e mal di gola. Ma possono verificarsi anche nausea, vomito e diarrea, soprattutto nei bambini. Una settimana-dieci giorni il periodo di durata media dell’influenza, con la raccomandazione di vaccinarsi e avere cura dell’igiene personale, oltre che evitare contatti con persone malate. (Agenbio) Des 11:00