Roma, 22 novembre 2023 (Agenbio) – Gli odori hanno la capacità di migliorare la memoria e rallentare il declino cognitivo degli anziani. A evidenziarlo è uno studio condotto dall’Università della California e pubblicato sulla rivista Frontiers in Neuroscience.
La ricerca ha coinvolto 43 adulti di età comprese fra 60 e 85 anni, suddivisi in due gruppi; uno fungeva da controllo mentre l’altro è stato esposto ogni notte, per due ore, a profumi emessi da diffusori. Dopo sei mesi, i componenti del secondo gruppo erano migliorati del 226% nei test di memoria. Inoltre, alcune aree del loro cervello mostravano piccole modifiche collegabili a un’aumentata efficienza cognitiva.
I ricercatori osservano che spesso l’età porta a un deterioramento della sensibilità olfattiva, che può precedere il declino cognitivo. Arricchire l’ambiente di odori potrebbe quindi essere un metodo semplice ed efficace per contrastare questa forma di invecchiamento. (Agenbio) Etr 11:00.
