Roma, 22 dicembre 2023 (Agenbio) – Grazie all’analisi di oltre un milione di genomi, uno studio realizzato dall’Università di Yale di New Haven, in Connecticut (Usa), ha individuato alcune porzioni di DNA che sembrerebbero associate alla dipendenza da cannabis e che, allo stesso tempo, sono legate ad alcune forme di cancro e schizofrenia.
La ricerca, pubblicata su Nature Genetics, ha analizzato i dati genetici prelevati da preesistenti database, soprattutto lo statunitense Million Veteran Program, per determinare il fattore genetico legato all’abuso di cannabis.
Oltre a individuare le regioni di genoma coinvolte, lo studio ha evidenziato un collegamento genetico bidirezionale tra l’uso smodato di cannabis e la schizofrenia: le due condizioni, dunque, sembrano influenzarsi a vicenda. Non si tratta di una novità, quanto piuttosto di una conferma del fatto che il consumo di cannabis rappresenta «il fattore di rischio più prevenibile della schizofrenia», ha spiegato a Nature la psichiatra Marta Di Forti del King’s College London. (Agenbio) Etr 11:00.
