Roma, 3 aprile 2024 (Agenbio) – Controllando i dati sugli episodi di epatite nel 2023, possiamo constatare come in Italia siano aumentati leggermente i casi di epatite A, B ed E, a differenza di quelli relativi alla C, apparsa invece in calo. Questo è il quadro che emerge dai dati del bollettino del sistema di sorveglianza Seieva (Sistema epidemiologico integrato delle epatiti virali acute), coordinato dall’Istituto superiore di sanità. Complessivamente, sommando tutte le forme di epatite, i casi segnalati sono stati 529. Duecentosessantasette di questi riguardano l’epatite A con Lombardia (55), Toscana (43), Emilia Romagna (29), Marche (28) e Lazio (27) le regioni più colpite. Centocinquantatre, invece, sono i casi di epatite B prevalentemente in Emilia Romagna (33), Lombardia (31) e Toscana (21). Cinquantuno e cinquantotto, infine, i casi rispettivamente di epatite C ed E, mentre per la D va segnalato che i test effettuati sono ancora pochi. Ma, come indicato dall’Istituto superiore della sanità, sarebbe opportuno farne di più al fine di curarla al meglio. (Agenbio) 10:00 Des